Creatività
30/6/2025

Comunicazione e ferie: come gestire i propri canali quando gli uffici sono chiusi

  • La comunicazione nelle ferie è parte integrante di una strategia continuativa. Anche se ad agosto la maggior parte degli italiani si prende una pausa, è importante che l’attività di un brand non si fermi completamente. 
  • I dati Audiweb mostrano una diminuzione dell’utilizzo di internet ad agosto (soprattutto da desktop), ma non un crollo. Le persone continuano a essere online, anche se per meno tempo e con abitudini differenti. 
  • Alcuni settori beneficiano dell’estate. Per turismo ed eventi, ad esempio, agosto rappresenta un'opportunità preziosa. 
  • Chi gestisce la comunicazione va spesso in ferie a sua volta, perciò è fondamentale programmare in anticipo. 
  • I contenuti ideali per l’estate sono leggeri, legati alla stagione. Meglio se pensati per intrattenere senza per forza vendere.
  • Il periodo estivo non va considerato come una pausa, ma come un’occasione per preparare il terreno alla ripresa autunnale, mantenendo viva l’attenzione sul brand con toni e contenuti adatti alla stagione.

Gli italiani vanno in ferie, ma la tua comunicazione no

C’è chi va al mare e chi in montagna. C’è chi sceglie le città d’arte e chi preferisce delle esperienze sportive. Qualsiasi sia il tipo di vacanze che scelgono, sono milioni gli italiani che vanno in ferie in estate. Nel 2024, ad esempio, il 78% della popolazione1 si è concessa un periodo di relax in questo periodo dell’anno. Ciò inevitabilmente ha delle ripercussioni sul traffico online, che subisce un calo. Tuttavia la tua comunicazione non deve andare in ferie. Infatti, è sconsigliabile fermare completamente le pubblicazioni. Non solo perché il pubblico continua a essere attivo (anche se con abitudini diverse), ma perché la continuità rafforza la presenza del brand anche in un periodo in cui le attività economiche rallentano. 

La presenza online ad agosto: un po’ di numeri

In Italia è agosto il mese in cui si registrano  le fluttuazioni più importanti per via delle chiusure di ferragosto. Secono i dati Audiweb, società che misura e certifica l’audience di internet in Italia, nell’agosto del 20241 si è registrato un calo del 4,2% nel tempo speso online rispetto a luglio. In particolare c’è stata una diminuzione degli accessi da computer (-18,2%), dovuto alle chiusure estive di molti uffici.

Pur mantenendo un’audience stabile, le principali categorie di siti e app hanno visto una riduzione del tempo dedicato alla navigazione: i motori di ricerca hanno perso il 5,9%, i social network il 3,1%, i portali generalisti il 4% e i servizi di messaggistica il 6,9%. 

Sono dati che danno il termometro di un calo, che, per quanto significativo, non è così ampio. In sostanza gli utenti continuano ad andare online, anche se spendono un tempo inferiore. Questo avvalora il consiglio di non abbandonare completamente il campo.

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Un momento d’oro per alcuni settori

Un altro aspetto che va preso in considerazione è che l’estate può essere un momento d’oro per alcuni settori come quello alberghiero, dei viaggi e degli eventi. Per chi opera in questi ambiti è fondamentale cogliere il momento realizzando delle campagne efficaci. Lo stesso report Audiweb, già citato precedentemente, ha registrato nell’agosto 2024 un incremento del tempo speso online per le seguenti categorie: 

  • news: +4,7%, 
  • meteo: +25,4%, 
  • mappe e viaggi: +11,6%, 
  • sport: +36,6% (questo dato è giustificato col fatto che l’anno scorso ad agosto si sono tenute le Olimpiadi di Parigi).

Uno spunto che si può trarre da questi dati è che, durante la stagione estiva, può essere una buona strategia presidiare tali argomenti, magari con un approccio leggero, anche per i brand non direttamente legati a questi settori. 

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Come e cosa comunicare durante il periodo delle ferie

Partendo da queste premesse bisogna anche affrontare il fatto che spesso anche chi si occupa di comunicazione va in ferie ad agosto. Per questo è importante programmare le pubblicazioni nei periodi che precedono la chiusura dell’azienda.

La campagne estive possono fare leva sulle seguenti tipologie di contenuti: 

  • consigli utili legati all’estate o alle vacanze; 
  • post e articoli più leggeri;
  • contenuti valoriali che raccontano il brand senza per forza vendere dei prodotti o servizi; 
  • pubblicazione di contenuti “sempreverdi”, come articoli, case study e recensioni che hanno avuto un certo successo durante l’anno. 

I contenuti che si possono spendere in questo periodo dell’anno sono quindi molto vari e permettono di rafforzare il brand con campagne creative e intelligenti. Il nostro consiglio è di non considerare l’estate come un tempo morto, ma come un momento in cui la comunicazione si focalizza su altri argomenti. Inoltre questi contenuti hanno anche la funzione di preparare il terreno per la ripresa delle attività autunnali.

NOTE 

1 Dati Osservatorio Compass – Speciale Vacanze 2024

2 Per approfondire l’argomento consulta i dati di Audiweb total digital audience del mese di Agosto 2024.

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